L’azienda nasce dalla ristrutturazione della tenuta familiare, che si sviluppa su una collina di uliveti denominata “Donnantonio”. 

Le parole chiave, “Innovazione, sostenibilità e biodiversità”, dal 2006 guidano la titolare, Mariangela Costantino, nella rivisitazione del villaggio rurale in chiave moderna, in una sorta di sguardo al futuro con un occhio al passato. 

Coniugando tradizione e innovazione, tramandando e mantenendo la biodiversità locale, vengono valorizzati secoli di progresso agricolo contadino, che abbinati all’innovazione di sistema e di prodotto, permettono di ottenere risultati eccellenti. 

L’azienda, che fa della multifunzionalità e dell’economia circolare i propri punti di forza, riesce a rappresentare per il territorio un deciso volano di sviluppo economico e sociale. Infatti, attraverso le collaborazioni e la formazione, anche con i GAS e gli SPRAR locali, favorisce l’integrazione sociale e facilità lo scambio culturale, dando maggiori possibilità di lavoro a soggetti svantaggiati. Attraverso la cooperazione tra produttori facilita la condivisione dei saperi e dei sapori, valorizzazione le tipicità del territorio e della cultura locale e, immaginando l’agricoltura del futuro, ha avviato un processo di ripopolamento del villaggio rurale, che vedono nell’“agriasilo” e nella fattoria didattica le punte di diamante.

Il concetto di Villaggio, segna la linea aziendale e, dal recupero degli antichi fabbricati rurali, è nata l’ospitalità, mentre rivisitando il ricovero attrezzi e mezzi, oggi è stato realizzato un elegante ristorante in stile moderno. Completano il compendio aziendale, l’ex stalla, oggi frantoio per la produzione dell’Extra-vergine biologico Dop Lametia. 

Le buone pratiche di produzione e gestione delle risorse, hanno consentito di ottenere un elevato grado di sostenibilità ambientale, che grazie alla produzione di energie da rinnovabili, sviluppate tramite fotovoltaico e biomassa, ha raggiunto l’autosufficienza.

Per il raggiungimento di questo livello di sviluppo un grosso sostegno è stato ottenuto dal PSR Calabria 2007/2013, con la Misura 121 per l’“Ammodernamento delle aziende agricole”, e dalla misura F agroambientale dedicata al biologico. Inoltre, sono stati garantiti interventi, a valere sulla programmazione 2014/2020, con le misure, 6.4.1 “Sostegno ad interventi di diversificazione e multifunzionalità delle imprese agricole”, 10.01.02 “Colture permanenti in area ad elevata vulnerabilità ambientale”, 11.2.1 “Sostegno per il mantenimento di pratiche e metodi di agricoltura biologica” e 13.2.1 “Indennità compensative a favore di altre aree con altri vincoli naturali, diverse dalle aree montane” .